Micro spazi macro luoghi
Concorso per la progettazione di un sistema di spazi pubblici e relazionali nel centro storico di Teramo
Località:Teramo
Anno: 2008
Committente: Comune di Teramo
Gruppo di lavoro: Arch. Serena Sorgi, Nextarchitetti, Arch. Gabriella Colucci, Studio Lucchese, Ing. Marco Musmeci
Stato: Progetto menzionato
Il progetto individua una strategia che muove dalla necessità di ricostruire l’identità di Teramo attraverso un diffuso recupero della vivibilità urbana. Ciò si traduce in interventi che prevedono la riqualificazione urbana e la risignificazione dei luoghi in grado di garantire ai suoi abitanti spazio pubblico, facilità di accesso e di movimento e definizione di una immagine urbana. I processi di rinnovamento implicano la costruzione di cultura urbana associata alla necessità di rappresentare il passato ed il presente in una forma facile da comprendere e da catturare in una immagine emozionale. Nel caso di una città con una forte identità storica e figurativa può voler dire aggiungere, agli altri, un ulteriore, diverso livello di significato, tale valore è in questo caso il verde pubblico da vivere come occasione di socializzazione. Ciò permette di ridare contenuto alle forme presenti nella città, in modo da facilitarne nuove forme di “consumo”. La città può recuperare il suo rapporto con lo spazio naturale circostante e divenire un luogo privilegiato riappropriandosi dei suoi spazi pubblici. Il programma di interventi puntuali, attraversando le diverse scale architettoniche, si propone di qualificare la città nel suo complesso e di favorirne lo sviluppo con il riuso di alcuni grandi contenitori di proprietà pubblica all’interno dei quali sono state previste funzioni orientate allo sviluppo sociale e culturale. Tutte le operazioni si fondano sulla centralità dello spazio pubblico nei processi di trasformazione in grado di recuperare una coscienza sociale e urbana.